Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha riacceso le speculazioni su una ripresa dei colloqui ad alto livello con la Corea del Nord
Parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One, poco prima di atterrare in Corea del Sud per il vertice APEC, Trump ha espresso la sua volontà di incontrare nuovamente il leader nordcoreano Kim Jong-un.
“A un certo punto dovremo confrontarci con la Corea del Nord. Credo che loro lo vogliano, e lo voglio anch’io”, ha detto Trump, lasciando intendere che il prossimo summit potrebbe avvenire “in un futuro non troppo lontano”.
Le dichiarazioni del Presidente americano sottolineano l’approccio personale che Trump ha sempre preferito nella gestione del dossier nordcoreano. L’allusione a una reciproca volontà di incontro da parte di Pyongyang suggerisce che le comunicazioni tra le due nazioni, pur rimanendo tese, non sono state completamente interrotte.
Il tema del nucleare nordcoreano e della denuclearizzazione è un punto critico nella geopolitica asiatica e sarà inevitabilmente una delle questioni di sottofondo sia nell’incontro odierno con il Presidente sudcoreano Lee Jae Myung, sia nel cruciale vertice di domani con il Presidente cinese Xi Jinping.
La possibile ripresa dei colloqui diretti tra Washington e Pyongyang potrebbe influenzare significativamente l’equilibrio di potere nella regione.


