“Mi aspetto che l’economia rallenti, è cresciuta a un ritmo molto rapido poiché il mercato del lavoro si è ripreso e abbiamo raggiunto la piena occupazione”, ha detto Yellen intervenendo sulla rete televisiva ABC alla trasmissione This Week. “Prevediamo una transizione verso una crescita costante e stabile, ma non credo che una recessione sia inevitabile”.
La Federal Reserve ha intensificato la sua risposta in settimana, alzando il suo tasso di interesse principale di 0,75 punti percentuali, una misura di incremento che non si registrava dal 1994. La stessa Banca centrale ha anche posto le basi per una politica monetaria molto più restrittiva nel breve termine, con i suoi vertici che prevedono che i tassi saliranno al 3,8% nel 2023 e la maggior parte degli aumenti previsti per quest’anno. Ora oscillano tra l’1,50% e l’1,75%.
Sabato scorso, il governatore della Fed Christopher Waller aveva dichiarato che sosterrà un altro aumento del tasso di interesse di 0,75 punti percentuali al prossimo incontro della banca centrale a luglio se, come previsto, i dati mostrassero che l’inflazione non si fosse moderata a sufficienza.



