Corazzari: “Dal Consiglio il via libera all’organizzazione di una nuova straordinaria avventura sportiva e culturale”
“La vocazione sportiva del Veneto si rinnova e si rafforza. Con grande orgoglio annunciamo la partecipazione ufficiale della Regione del Veneto al Comitato Organizzatore della V edizione dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali del 2028. Un traguardo che segna l’inizio di una nuova straordinaria avventura sportiva e culturale per il nostro territorio”.
Così l’assessore allo Sport, Cristiano Corazzari, commenta l’approvazione in sede referente, da parte della Prima Commissione consiliare, del progetto di legge n. 325, che autorizza la Giunta regionale a compiere tutti gli atti necessari per partecipare attivamente all’organizzazione dell’evento, in collaborazione con la Lombardia, la Provincia Autonoma di Trento e il CONI, secondo i principi stabiliti dall’Host Contract firmato a Losanna.
“Saremo pienamente coinvolti nella costruzione di un evento internazionale che guarda ai giovani, ai valori dello sport e al futuro – aggiunge Corazzari –. È un’importante occasione per promuovere le eccellenze del Veneto e delle nostre Dolomiti, per valorizzare i territori montani e per coinvolgere le nuove generazioni in un progetto educativo e sportivo di alto livello. Con un impegno concreto, la Regione del Veneto ha previsto 7,5 milioni di euro a copertura delle spese di gestione e altri 6,6 milioni per garantire l’equilibrio del budget olimpico in caso di necessità”.
Il disegno di legge prevede anche la possibilità per la Giunta di nominare i rappresentanti regionali all’interno del Comitato Organizzatore, accelerando le procedure di costituzione previste entro giugno 2025.
“Con questi Giochi – conclude l’Assessore – riaffermiamo il ruolo centrale del Veneto nel panorama sportivo e istituzionale italiano dopo l’importante lavoro svolto in questi anni per portare la nostra regione ad essere una delle aree ospitanti dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. Nel 2028 il Veneto schiuderà nuovamente le sue porte al mondo, offrendo non solo impianti d’eccellenza, ma un’esperienza unica, profondamente radicata nella nostra storia, cultura e tradizioni millenarie, preparandoci ad accogliere atleti e delegazioni internazionali in un contesto di bellezza, storia e ospitalità senza eguali”.
