Il Ministro delegato del Governo Rama, onorevole Pirro Vengu, ha partecipato alla conferenza interministeriale dell’Iniziativa Adriatico Ionica, che si è tenuta a Venezia e alla quale ha preso parte, nel ruolo di padrone di casa, il titolare del dicastero omologo del Governo Meloni, on. Guido Crosetto
Il vertice interministeriale riunisce le Forze navali appartenenti alle giurisdizioni militari di Albania, Italia, Croazia, Grecia, Slovenia e Montenegro, abbracciando la complessiva area adriatica e ionica.
“Questi due Mari che ci uniscono sono gli spazi entro i quali si articolano gli interessi strategici ed economici delle Nazioni che vi si affacciano, laddove occorre approfondire la cooperazione in ambito sia civile che militare”, ha dichiarato il Ministro Vengu nel corso dei colloqui amicali e istituzionali avuti con il collega Crosetto e con gli omologhi degli altri Paesi rappresentati.
Secondo l’alto rappresentante del Governo Rama, “la strategia della NATO sottolinea anche l’importanza primaria di tutta la nostra regione per la sicurezza collettiva, con particolare riferimento al corridoio otto che ha nell’Albania la sua principale porta d’ingresso fin verso lo sbocco del Mar Nero”.
In questo contesto, ha proseguito il Ministro di Tirana, “l’Albania si impegna a investire nelle capacità marittime, nonché nel potenziamento delle infrastrutture portuali e nella prontezza operativa lungo l’intero complessivo itinerario del corridoio”.
“Con gli presenti, abbiamo convenuto che in questo periodo di minacce e di attacchi ibridi, nelle aree est e sud dell’Alleanza euro atlantica, l’iniziativa denominata ADRION dovrebbe essere rafforzata verso una maggiore interazione operativa per scoraggiare qualsiasi indebita o impropria influenza esterna ed esogena”, ha dichiarato in conclusione l’onorevole Pirro Vengu.




