“Le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità contro l’alcolismo rischiano di portare alla demonizzazione del comparto vitivinicolo nazionale.
Negli incontri che sto svolgendo in queste settimane sul territorio emerge chiaramente che il vino è centrale nell’identità dei nostri territori e del Paese: non c’è Italia nel mondo senza vino, e per questo come politica dobbiamo essere al fianco dei produttori e delle comunità locali che vedono nel vino uno straordinario strumento di crescita culturale ed economica.
È un errore associare la produzione vitivinicola, così importante in termini economici e paesaggistici, all’alcolismo. L’alcolismo è una piaga che deve essere affrontata come una emergenza nazionale, ma non lo si fa generalizzando.
Così facendo si rischia di mettere nel mirino un intero settore, strategico per i nostri territori e per il Paese.”
Così la senatrice Caterina Biti, candidata del Partito Democratico per il Senato in Toscana, commenta la risoluzione approvata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – regione Europa in merito allo European framework for action on alcohol 2022-2025.



