Ad accogliere i tanti visitatori, sono i dipendenti dell’archivio di stato che lavorano all’interno della sede della Gancia, a Palermo.
Raccontano lo splendore dell’ex convento di Santa Maria degli Angeli, ma soprattutto l’importanza di un’istituzione che da secoli conserva i documenti degli enti pubblici e alcuni fondi privati. Un luogo non molto noto ai palermitani. In tanti hanno approfittato dell’apertura al pubblico sabato mattina, in occasione delle Giornate europee del patrimonio
“Stiamo cercando di far conoscere l’archivio, non solo agli studiosi ma a tutta la cittadinanza”, spiega Carmen Genovese, funzionario architetta della Soprintendenza archivistica della Sicilia – Archivio di Stato di Palermo.
I tanti visitatori restano senza parole quando entrano nella sala della Tesoreria che è il fiore all’occhiello del terzo archivio d’Italia, per patrimonio conservato. “Qui si conserva tutta la storia del regno di Sicilia, ben 4 secoli”, racconta Francesca Di Pasquale, funzionaria archivista.
Tanti altri luoghi della cultura partecipano sabato e domenica (24-25 settembre) a queste Giornate europee dl patrimonio proponendo soprattutto visite serali gratuite o al prezzo simbolico di 1 euro. Qui l’elenco dei siti più importanti, fornito dall’Assessorato regionale ai Beni culturali.



