La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, mette letteralmente le ali all’aeroporto internazionale di Tirana Rinas, lo scalo intitolato alla Santa sociale albanese Madre Teresa di Calcutta, di cui peraltro questa settimana, il 5 settembre, ricorre l’anniversario della canonizzazione decisa da Papa Francesco
Nel proprio intervento svolto oggi al Forum strategico di Bled in Slovenia, al quale partecipa il Premier Edi Rama, l’onorevole von der Leyen ha parlato del progresso dei Paesi dei Balcani occidentali lungo il cammino verso Bruxelles.
“Tirana è lo scalo aeroportuale che ha messo a segno la crescita turistico commerciale in assoluto più rapida in Europa, così come le aziende europee si stanno insediando in Serbia e Bosnia-Erzegovina a un ritmo rapido. Parimenti il Kosovo, con le proprie riforme economiche, ha ricevuto gli elogi del Fondo monetario internazionale, e gli investimenti e le infrastrutture nella Macedonia del Nord sono fonte di ispirazione e incentivazione. Infine, lo Stato del Montenegro ha appena sperimentato l’aumento del proprio rating di affidabilità e fiducia”, ha sintetizzato la Presidente dell’esecutivo comunitario.
“Un’Europa più forte, competitiva e sicura – proseguito – può e deve includere i Balcani occidentali, l’Ucraina e la Moldavia. Per questo abbiamo dato nuovo slancio al processo di allargamento, avviato i negoziati di adesione con l’Albania e la Macedonia del Nord, e messo pista i colloqui con l’Ucraina e la Moldavia. La Bosnia-Erzegovina potrebbe essere la prossima, e desidero ringraziare in particolare la Slovenia per il proprio instancabile lavoro in questo senso”.
L’onorevole von der Leyen ha quindi annunciato che, entro la fine di quest’anno, “tre Paesi dei Balcani occidentali potrebbero entrare a far parte dello spazio comune di pagamento, con il beneficio di un risparmio di oltre 500 milioni di euro annui sui costi delle transazioni”.
L’aeroporto di Rinas è da tempo al centro di una molteplicità di progetti esecutivi – preordinati dal Primo Ministro Edi Rama e dalla Vicepremier e Ministro dei trasporti on. Belinda Balluku – di ampliamento della struttura dello scalo e di rafforzamento delle infrastrutture viarie serventi, a cui dalla prossima primavera si aggiungerà il primo lotto della linea ferroviaria da Durazzo a Tirana.
