Elezioni parlamentari domani in Moldavia: un voto che potrebbe determinare il percorso del Paese verso l’adesione alla Ue o verso il ritorno alla Russia.
Maia Sandu, presidente filo-europea, rischia di non confermare la maggioranza in Parlamento: per i sondaggi dovrà coalizzarsi con entità più piccole.
E’ dura la sfida da parte del Blocco elettorale patriottico, un’alleanza di formazioni filorusse e nostalgiche dell’ era sovietica, in cui il partito più grande è quello socialista di Igor Dodon, sconfitto da Sandu nel 2020.


