L’agenzia ha aggiornato il bollettino settimanale, dal quale risulta che “dall’inizio del 2025 al 30 luglio 5 Paesi in Europa hanno segnalato casi umani infezione da virus del Nilo occidentale: Bulgaria, Francia, Grecia, Italia e Romania“. Nel report vengono inclusi i casi confermati e quelli probabili, e si specifica che i conteggi “sono preliminari e devono essere interpretati con cautela, poiché potrebbero essere rivisti dai Paesi man mano che saranno disponibili ulteriori informazioni. Di conseguenza, non vengono forniti i totali”. Guardando alla tabella, tuttavia, l’Italia registra il maggior numero di infezioni, seguita a larga distanza da Grecia, Romania, Bulgaria e Francia. E l’Ecdc precisa che “il numero più elevato di casi è stato segnalato nella provincia di Latina”, nel Lazio.



