“Il voto degli elettori va rispettato, perché, come diceva Rousseau nel suo contratto sociale, ‘il popolo ti delega a rappresentarlo, quando non lo rappresenti più ti toglie la delega’.
E’ innegabile come il risultato ottenuto dalla Lega sia assolutamente deludente, e non ci possiamo omologare a questo trovando semplici giustificazioni”. Lo dice il governatore del Veneto Luca Zaia, commentando l’esito del voto.
“E’ un momento delicato per la Lega – aggiunge – ed è bene affrontarlo con serietà perché è fondamentale capire fino in fondo quali aspetti hanno portato l’elettore a scegliere diversamente”.
Zaia torna poi sul dossier politicamente più importante: “ciò non toglie – afferma – che temi come l’autonomia restino per noi un caposaldo, sul quale non transigeremo minimamente nei rapporti con il prossimo Governo; questo nel rispetto degli oltre 2,273 milioni di venetiche legittimamente e democraticamente sono andati a votare il referendum”.
Zaia evidenzia che l’elettorato leghista “ha sempre sostenuto convintamente questa partita, interpretando il proprio voto come un consenso in difesa dell’identità del nostro Veneto”.


