Dopo il nuovo raid russo su Kiev, il presidente ucraino chiede decisioni forti contro la Russia. “Questi omicidi sono un crimine deliberato, quando la vera diplomazia sarebbe potuta iniziare da tempo”, ha scritto su Telegram.
“A Washington si è detto più volte che per il rifiuto di parlare ci saranno sanzioni. Dobbiamo realizzare quanto concordato a Parigi”, ha proseguito.
“Il mondo può costringere i criminali del Cremlino a smettere di uccidere, serve solo la volontà politica”, ha assicurato Zelensky.


