In Arkansas è stata bloccata una legge che vieta quasi completamente l’aborto.
La giudice federale Kristine Baker ha emesso un’ingiunzione preliminare che impedisce l’applicazione della legge che sarebbe dovuta entrare in vigore il 28 luglio. Il provvedimento è stato approvato quest’anno dai Repubblicani e firmato dal governatore del GOP Asa Hutchinson.
La legge era incredibilmente restrittiva: l’unica eccezione permessa era per per salvare la vita della madre in caso di emergenza medica. Neanche in caso di stupro o incesto si sarebbe potuto abortire.
Baker ha definito la legge “categoricamente incostituzionale” e l’ha bloccata in quanto con questa legge ci sarebbe una violazione dei diritti costituzionali delle donne.
La Corte Suprema degli Stati Uniti a maggio ha accettato di discutere di un caso sull’aborto e la decisione non è attesa prima della primavera del 2022. È stata proprio la Corte Suprema nel 1978 a rendere legale l’aborto negli Stati Uniti, ma ora i progressisti temono che possa autorizzare gli Stati a vietare o quasi l’aborto.
