40 anni fa si celebrava la prima Giornata internazionale delle persone con disabilità

0
62

Per promuoverne i diritti e favorire il benessere personale e l’inclusività sociale

Sebbene negli anni sia stato fatto tanto per rendere la società più accessibile, ancora oggi permangono disparità nella fruizione di alcuni servizi essenziali, non da ultimi quelli sanitari.
Da molto tempo si parla di sanità digitale, uno strumento che consente di abbattere le barriere e garantire un equo accesso alle cure, ma solo in questi ultimi anni si sono realmente comprese le potenzialità dell’assistenza da remoto, della possibilità di cura e di dialogo medico-paziente anche a distanza, dell’imprescindibilità della continuità del supporto sanitario e socio-sanitario, individuando la casa come primo luogo di cura e di supporto.
Grazie ai fondi previsti per la missione “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale” del PNRR, verranno realizzati oltre cinquecento centri per l’assistenza a domicilio, con apparecchi tecnologici per gli operatori, tecnologie di telemedicina per i pazienti e per le soluzioni digitali delle ASL che vi si connettono.
Un ulteriore passo in avanti per rendere il nostro SSN più moderno, inclusivo e vicino alle reali necessità dei pazienti più fragili.