Battendo in finale la Cina, ha un valore che va oltre il significato sportivo.
Non solo è la prima volta di un oro degli amici taiwanesi in questa disciplina (che da sempre è un dominio asiatico), ma è un successo che ribadisce al mondo che Taipei e Pechino sono due realtà diverse, entrambe autonome e indipendenti.
È la rivincita della gentilezza e dell’orgoglio taiwanese contro l’arroganza e le minacce di invasione militare che periodicamente i cinesi avanzano contro Taipei.
Da questa sera da Lee Yang e Wang Chi-lin, la coppia che ha trionfato in finale, sono due eroi nazionali per Taiwan e per tutti noi che ne difendiamo l’indipendenza e crediamo nei valori liberali, democratici e repubblicani.
Lo sport si conferma un grande veicolo di valori, capace di giungere laddove la geopolitica e la diplomazia non riescono ad arrivare.
È la bellezza straordinaria delle Olimpiadi.



