Le piazze, le proteste, le manifestazioni non sono mai un problema, fino a quando non vengono cavalcate e strumentalizzate da una parte politica soffiando sul fuoco del conflitto.
Il nostro è un grande Paese perché garantisce a tutti la possibilità di manifestare, anche a no vax e negazionisti che calpestano la libertà. Libertà che significa sempre responsabilità e per questo la destra la teme. La politica non può cavalcare le pulsioni peggiori della società, alimentando la rabbia sociale. Ieri a Pesaro, contro Matteo Ricci e la sua famiglia, è stata organizzata un’iniziativa squadrista, della peggiore tradizione fascista; questi atteggiamenti novax contro i rappresentanti delle istituzioni non ci intimidiscono, siamo tutti vicini a Matteo.
È evidente che sta salendo la pressione e mi auguro che le destre che siedono in Parlamento prendano le distanze dalle destre organizzate nelle piazze di questi giorni, da Casapound a Forza nuova, esaltati e facinorosi. La destra in questi giorni si è riempita spesso la bocca invocando la libertà ma dimenticando volutamente la responsabilità. Il green pass è stato lo strumento che il governo ha deciso di utilizzare per evitare l’obbligo di vaccinazione. Se ne può discutere se non si è d’accordo, ma non alimentando lo scontro. Personalmente, continuo a pensare che l’obbligo di vaccinazione possa essere la strada migliore per evitare ambiguità e ipocrisie politiche.
Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale, in diretta a Radio Immagina del Partito Democratico.
