“Draghi continua ad attribuire al Super bonus 4 miliardi di euro di truffe, quando invece le operazioni fraudolente registrate finora intorno a questa misura valgono solo 180 milioni. Vale a dire il 3% di quei 4 miliardi. Non lo dico io, lo dice il direttore dell’Agenzia delle entrate in una recente audizione in Parlamento” ha dichiarato Fraccaro.
Come accade per i mutui, ad esempio, si potrebbe mandare un perito per un controllo direttamente nei cantieri. Ma queste modifiche vanno scritte insieme agli operatori del settore, dalle banche alle imprese: cosa che il governo evidentemente non ha fatto”.
Superare l’empasse? “La volontà parlamentare c’è sempre stata ed è ampia. Il problema è che troppo spesso il governo scrive una norma e la approva senza alcun confronto con il Parlamento. E così facendo, capita che non sia consapevole di alcune conseguenze dei provvedimenti che adotta, perché nessuno è onnisciente. Serve un po’ meno arroganza e un po’ più condivisione. La stessa condivisione – ha concluso Fraccaro – richiesta dal Presidente della Repubblica nel suo discorso”.



