Una crescita trainata soprattutto dall’aumento delle vendite di metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti (+26,0%), macchinari e apparecchi n.c.a. (+14,7%), prodotti petroliferi raffinati (+70,5%), sostanze e prodotti chimici (+19,0%) e mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+19,5%).
Solo l’export di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici è in diminuzione (-2,2%). Nell’anno 2021 l’avanzo commerciale si porta a +50.416 milioni (da +63.289 del 2020) mentre l’avanzo dell’interscambio di prodotti non energetici raggiunge +89.452 milioni (era +85.656 nel 2020).


