“Sono preoccupato” per la siccità del Po “da parecchi mesi. Oggi c’è un incontro tra l’assessore Sertori e i regolatori del servizio idroelettrico per cercare di concordare un rilascio maggiore di acqua”. Così il presidente della Lombardia. “Sono parecchi mesi – aggiunge Fontana – che stiamo ponendo attenzione alla questione. Abbiamo preso delle iniziative per cercare di ridare un po’ di acqua ai laghi, abbiamo raggiunto un accordo con l’agricoltura per rinviare di fatto la semina per consentire che i laghi si potessero riempire un po’. È una situazione estremamente delicata”.
“Si faccia un uso oculatissimo dell’acqua del Po”
Il Po ai livelli più bassi da 70 anni
Il livello idrometrico del fiume Po al Ponte della Becca è sceso a -3,7 metri su livelli più bassi da almeno 70 anni. Dal monitoraggio di Coldiretti si evidenzia che è in sofferenza anche il lago Maggiore con un grado di riempimento del 22,7% così come quello di Como al 30,6%. Nel bacino padano per la mancanza di acqua “è minacciata oltre il 30% della produzione agricola nazionale e la metà dell’allevamento che danno origine alla food valley italiana conosciuta in tutto il mondo”.
In Lombardia, osserva la Coldiretti, “in sei mesi si sono accumulati solo 206 millimetri di precipitazioni, ben il 59% in meno rispetto alla media 2006/2020, mentre le temperature hanno registrato a maggio valori superiori alla media di 1-3 gradi, con punte fino a +3/+5 gradi sull’area milanese. In questo scenario preoccupa la riduzione delle rese di produzione delle coltivazioni dall’orzo al frumento, dai foraggi al mais”.



