E l’Istituto zooprofilattico lancia un’allarme: “Evitare assolutamente di utilizzare erba di sfalcio per dare da mangiare ai vostri animali, soprattutto i ruminanti, soprattutto bovini e soprattutto erbe che provengono dai campi non coltivati o lasciati allo stato brado”, dice Stefano Giantin, veterinario Istituto zooprofilattico di Cuneo.
Altri casi a Bra e Moretta
Dopo le cinquanta mucche morte a Sommariva Bosco, nella notte di ieri sono dovuti intervenire anche a Moretta, dove sono morte 5 vacche e a Bra dove altri quattro animali sono caduti a terra, privi di vita. “Per fortuna avevamo già l’antidoto e ne abbiamo salvate rispettivamente 5 e 6”, dice Giantin. “In entrambi i casi gli agricoltori avevano usato erba di sfalcio di campi non coltivati”.


