Il periodo del Covid ha cristallizzato, in base ai numeri delle forze dell’ordine, esattamente questa proporzione. È perciò evidente che il gioco legale sia un nemico dichiarato della criminalità, oltre ad essere un settore rilevantissimo sotto il profilo economico ed occupazionale: in Italia ci sono 300 concessionari autorizzati dallo Stato e sono 3.200 le imprese di gestione che, per conto dei concessionari, si occupano del coordinamento del gioco pubblico sul territorio, con 150mila gli occupati diretti e indiretti nel settore.
Pertanto, continuerò a condurre questa battaglia per la legalità, per la sicurezza dei consumatori e degli utenti e per i lavoratori del settore”. Lo dichiara in una nota il commissario regionale di Forza Italia, l’on Mauro D’Attis.



