L’INTESA TRA AMBASCIATA E IMPRESE RIACCENDE LO SCHERMO TRICOLORE IN ALBANIA: OGGI A TIRANA LA RAI FIRMA CON RTSH

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Il ringraziamento dell’Ambasciatore Fabrizio Bucci alle Aziende del sistema Italia oltre Adriatico e sponsor di tale storica iniziativa culminante nella messa in onda di 24 programmi su scala nazionale albanese

Da oggi una delegazione apicale partita da Roma, da viale Mazzini, è in missione ufficiale nel Paese delle Aquile, auspice il nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci, per svolgere una successione di colloqui con i vertici delle locali Istituzioni educative e culturali statali e per siglare un accordo strutturale con la società di emittenza radiotelevisiva pubblica albanese denominata Rtsh.

Il nostro Ambasciatore lo disse e promise fin dal proprio insediamento nel 2020 al vertice della diplomazia Italiana oltre Adriatico: “La Rai tornerà in Albania”.

Promessa integralmente mantenuta e materializzata in data odierna, allorquando una delegazione da viale Mazzini in Roma, rappresentata a livello direttivo da Angelo Teodoli, amministratore delegato di RaiCom, e da Simona Martorelli, direttrice degli affari europei e delle relazioni internazionali della Rai, svolgerà – accompagnata dal nostro Ambasciatore – una visita ufficiale in Tirana per un dialogo diretto con le competenti Ministre del locale governo Rama, Elva Margariti ed Evis Kushi – titolari rispettivamente delle deleghe relative ai beni culturali e alla pubblica istruzione -, e con la direttrice generale del teatro nazionale dell’opera e del balletto Abigeila Voshtina.

I temi al centro dei confronti riguarderanno la multimedialità e la formazione di nuove leve e talenti, con una sensibilità specifica all’obiettivo di rafforzare ulteriormente la divulgazione della lingua Italiana e la funzione didattica ed educativa storicamente adempiuta oltre Adriatico dal nostro servizio radiotelevisivo pubblico che per decenni, nel periodo buio del regime autarchico e ateista, ha rappresentato la sola finestra aperta sull’Occidente libero.

La Rai ha svolto una funzione di alfabetizzazione culturale a livello universale grazie alle proprie produzioni: da Raffaella Carrà a Mina, da Adriano Celentano a Canzonissima, dal festival di Sanremo alla Piovra. Artisti e programmi che, dall’altra parte dell’Adriatico hanno creato autentici miti che perdurano tuttora e che hanno consentito all’Albania di essere una espansiva frontiera italofona.

L’accordo che oggi, alle ore 12,30 presso la residenza della nostra Sede diplomatica, sarà siglato tra la Rai e la radio TV pubblica albanese Rtsh, consentirà la divulgazione di un palinsesto di 24 titoli tra serie TV, documentari, intrattenimenti e realizzazioni cinematografiche con il sigillo di viale Mazzini e il patrocinio di RaiCom, la società del gruppo Rai incaricata della commercializzazione estera di programmi e diritti radiotelevisivi.

Sarà altresì la conferma di come la Cultura, in senso multimediale e pluralistico, sia inscindibile e imprescindibile dall’abbinamento con l’Economia reale del tessuto produttivo italiano d’oltremare, poiché accanto alle istituzioni diplomatiche e pubbliche – comprese ITA e AICS cooperazione allo sviluppo – l’accordo ha trovato il convinto e integrale sostegno di una collegialità di marchi industriali storici dell’orgoglio Tricolore in terra balcanica: Intesa Sanpaolo Bank Albania, Coca Cola (CCBS Gruppo Busi Ferruzzi), Sisal, Colacem, Cotonella, Commit Software, Edilcentro, Sabicom, Talea Coast, nomi rappresentativi di fatto di tutto lo scibile merceologico del made in Italy manifatturiero e terziario.

Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI