Imprenditori e sindacati abbiamo parlato di come l’innovazione e il digitale stanno cambiando e cambieranno le nostre vite.
Tutti noi, per lo più immigrati digitali, siamo chiamati a regolare il mondo dei nativi digitali. E questo vuol dire coding dalle elementari, scuole sempre aperte da Nord a Sud, lo stop al cottimo digitale, la portabilità dei dati, avere il coraggio di far pagare le tasse alle multinazionali del web per ridurre le tasse sul lavoro ai lavoratori italiani. Questa è la sfida più difficile che abbiamo davanti, una sfida complessa ma non impossibile, serve coraggio. Zingaretti, dopo la consultazione con il presidente Conte è stato l’unico leader di partito che ha posto i temi dell’economia digitale come priorità di un Governo di svolta per l’Italia.
Il PD non sarà mai guidato da un algoritmo ma sempre e solo da uomini e donne. Benessere sociale, equità e servizi pubblici migliori sono i nostri obiettivi politici e il digitale e gli algoritmi devono essere al nostro servizio per aiutarci a raggiungerlo e non viceversa


