Gubbio, situata nella parte nord orientale dell’Umbria è una delle città più pittoresche

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Il suo aspetto medievale è rimasto pressoché immutato nel corso degli anni ed è una meta ideale per chi ama la storia. Il paesaggio cittadino è dominato dalla mole del Palazzo dei Consoli, simbolo della città, oltre alle belle chiese, ai resti archeologici di epoca romana e alla tradizionale Festa dei Ceri
Il panorama cittadino è contraddistinto dal complesso che comprende Piazza Grande, il Palazzo dei Consoli e quello Pretorio.
Come è facilmente intuibile, la piazza è il cuore pulsante della città, oltre ad essere uno squisito esempio di “piazza pensile”, poiché da qui si gode uno splendido panorama sulla valle. La piazza è amata e frequentata sia dai cittadini che dai turisti, è anche uno dei luoghi dove avvengono le vicende del personaggio televisivo di Don Matteo.
Il Palazzo dei Consoli domina il centro della città e, grazie alla sua posizione, è facilmente raggiungibile prevenendo da ogni quartiere. Ha una facciata in stile gotico ed è stato il primo palazzo italiano a essere dotato di acqua corrente, tubature e servizi igienici. All’interno del palazzo oggi ha sede il Museo Civico di Gubbio, con una pinacoteca e una bella collezione di ceramiche.
Il museo conserva anche le famose Tavole eugubine, ovvero sette lastre di bronzo sulle quali è iscritto il più importante testo in lingua umbra che descrive alcuni antichi riti religiosi.
Il Palazzo del Podestà si trova davanti a quello dei Consoli, all’altro lato della piazza, ed è oggi sede degli uffici del Comune.
Chiamato anche Corte Nuova, il Palazzo Ducale è un maestoso edificio in stile rinascimentale risultato di opere di ampliamento e trasformazione di un nucleo di edifici medievali, rappresenta pertanto un’eccezione in un borgo prevalentemente medievale.
Il Duomo è conosciuto anche come Basilica dei Santi Mariano e Giacomo Martiri (qui sono anche conservate le loro spoglie, in un sarcofago tardo-antico che si trova sotto l’altare maggiore), risale al XII secolo (anche se è stato più volte rimaneggiato nel corso dei secoli) ed è una costruzione religiosa in stile gotico.
La Festa dei Ceri è una tradizione secolare che si svolge ogni anno il 15 maggio, alla vigilia della giornata del Santo Patrono. L’evento prevede il trasporto dei cosiddetti ceri, tre gigantesche strutture in legno che pesano circa quattro quintali ciascuna. Sulla cima di ogni cero ci sono le statue di Sant’Ubaldo (protettore di muratori e scalpellini), San Giorgio (protettore di artigiani e merciai) e Sant’Antonio Abate (protettore dei contadini e degli studenti).
Da veder anche il Palazzo del Bargello e la Fontana dei matti, le Chiese di San Francesco (sono presenti due chiese che portano il nome di San Francesco e che sono legate alla sua vita), la Basilica di Sant’Ubaldo, il Teatro Romano e il Antiquarium e la Chiesa di San Giovanni Battista.
La cucina tipica umbra è composta da specialità a base di tartufo, funghi, carni di provenienza locale, salumi e formaggi tipici e tanto altro. Nonostante sia una meta turistica piuttosto famosa e frequentata, a Gubbio è possibile trovare trattorie e ristoranti che propongono specialità della tradizione con porzioni abbondanti e prezzi tutto sommato contenuti (fonte – https://www.travel365.it).