“La riforma dell’autonomia differenziata “non serve all’unità del paese“, che anzi “è già abbastanza diviso e ha abbastanza diseguaglianze”.
Quindi, “è il momento di fare sistema, non di dividere. È una follia nel momento in cui è di fronte al mondo intero quello che sta succedendo. Penso che la maggioranza dei cittadini non sia d’accordo” e quindi “bisogna fermare questo processo. Se fanno una legge sbagliata, che comprime il Parlamento, non escludiamo nulla”, nemmeno un “referendum abrogativo“.
Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a di un incontro in Fiera a Verona. “Per avere crescita – rimarca tra l’altro Landini – c’è bisogno di unire il paese e non dividerlo. L’idea dell’autonomia non può essere quella della separazione e della secessione. Abbiamo un’idea della valorizzazione del territorio fondata sulla solidarietà”



