Legacoop Bologna presenta El Suplente, vincitore del Premio Cipputi 2023
- Proiezione in piazza Maggiore nell’ambito della serata Vicoo – Visioni Cooperative
- Appuntamento il 17 luglio alla presenza del fumettista Altan
- La presidente Rita Ghedini: “Felici di condividere con la Cineteca un appuntamento di cultura e socialità fondamentale per Bologna e per la sua comunità e di portare all’attenzione della città i temi del lavoro e delle trasformazioni sociali”
Bologna – Per la stagione estiva 2023 Legacoop Bologna ha confermato la sua partnership con la Cineteca di Bologna e rinnovato il sostegno alla rassegna estiva “Sotto le Stelle del Cinema”.
Lunedì 17 luglio 2023, nell’ambito della tradizionale serata Visioni Cooperative Sotto le Stelle del Cinema, sul grande schermo di Piazza Maggiore verrà proiettato El Suplente, il film vincitore del “Premio Cipputi“, premio ispirato al celebre operaio disegnato da Altan – che sarà presente sul palco – e dedicato al cinema che tratta il tema del lavoro e delle trasformazioni sociali.
Erano quattro i film finalisti del premio: EL SUPLENTE (Il supplente, Argentina-Spagna-Messico-Italia-Francia-Svizzera-Regno Unito/2022, 111′) di Diego Lerman, IN VIAGGIO (Italia/2022, 80′) di Gianfranco Rosi, ALCARRÁS (Spagna-Italia/2022, 120′) di Carla Simón, ROOZ-E SIB (The Apple Day, Iran/2022, 80′) di Mahmoud Ghaffari, di Diego Lerman
“Siamo felici di condividere con la Cineteca un appuntamento di cultura e socialità fondamentale per Bologna e per la sua comunità e di portare all’attenzione della città temi a noi molto cari come quelli del lavoro e delle trasformazioni che attraversano la nostra società e che toccano ognuno di noi” – dichiara Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna – I film finalisti, tracciano traiettorie di trasformazioni sociali globali che scaricano a livello locale, su persone e famiglie, i propri effetti distorsivi nel mondo del lavoro, che possono creare disuguaglianze, povertà e emarginazione.
Accanto a ciò la forza della solidarietà e dello stare insieme come possibile via d’uscita. Questo – conclude Ghedini – richiama il ruolo del movimento cooperativo, come sistema di auto-organizzazione dal basso delle persone, protagoniste del proprio riscatto sociale e dello sviluppo delle comunità”



