Sulla riforma della giustizia le posizioni, nostre e del governo, sono diametralmente opposte
Noi non possiamo modificare le nostre idee”, e “il governo ha preso un impegno con i suoi elettori che vuole portare fino in fondo senza nemmeno aprirsi, non dico all’Anm, ma almeno al dibattito parlamentare” ha detto il presidente a margine del comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati
“Alla presidente del Consiglio, al ministro e poi a tutti i gruppi parlamentari, compresi quelli della maggioranza, sono state ulteriormente rappresentate le motivazioni del nostro assoluto dissenso verso questa riforma che, come abbiamo detto più volte, non giova assolutamente all’efficienza della giustizia”.
Così il presidente dell’Anm, Cesare Parodi, incontrando i giornalisti a Palermo, a margine del comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati che si tiene nell’aula magna della corte di appello del tribunale di Palermo.


