A Milano il primo intervento chirurgico da remoto con tecnologia 5G

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Per la prima volta in Italia è stato condotto un intervento di chirurgia ‘da remoto’ con un robot su rete 5G.

A realizzarlo il dottor Matteo Trimarchi, otorinolaringoiatra dell’Irccs Ospedale San Raffaele e docente presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, che ha effettuato l’intervento di microchirurgia laser transorale su un modello di laringe sintetica all’Ospedale San Raffaele, operando direttamente a distanza.

Grazie alla bassissima latenza, alla banda ultra-larga e all’alta affidabilità del 5G, il chirurgo ha potuto azionare il laser e le pinze manipolatrici del robot da remoto, ricevendo allo stesso tempo un video stereoscopico dell’area di intervento. Una dimostrazione, quella lombarda, che apre la strada alla medicina del futuro e che renderà le competenze medico-chirurgiche disponibili su una scala sempre più ampia, eliminando le barriere geografiche, spiegano gli esperti.

Un progetto di telechirurgia robotica davvero innovativo, che consente a un chirurgo di operare in remoto assistito dalla sua équipe in sala operatoria, realizzato da Vodafone con l’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) e l’Ospedale San Raffaele, che mette ancora una volta la Lombardia in prima fila nell’innovazione tecnica e tecnologica in ambito medico e chirurgico in particolar modo