Sono almeno 900 i morti accertati finora ma il numero è verosimilmente destinato a crescere, così come quello dei feriti, almeno 600.
La scossa, secondo l’Istituto geofisico statunitense (Usgs), è stata registrata a 44 km a sudovest di Khost, vicino al confine con il Pakistan, a sud di Kabul. L’epicentro è stato individuato a una profondità di circa 51 chilometri, secondo quanto riporta lo US Geological Survey.
Le aree colpite sono i distretti di Barmala, Ziruk, Naka e Gayan nella provincia di Paktika. Le immagini condivise sui social media mostrano persone su barelle, macerie e case in rovina.
Il Centro Sismologico Euro Mediterraneo riporta che il terremoto è stato avvertito in un raggio di oltre 500 km, non solo in Afghanistan e Pakistan ma anche in India.