Il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi ha ricevuto il segretario di Stato Antony Blinken questa mattina al palazzo presidenziale del Cairo, insieme a una delegazione. Durante l’incontro, al quale hanno partecipato il ministro degli Esteri Sameh Shoukry e il capo dell’intelligence generale Abbas Kamel, è emerso un accordo tra gli Stati Uniti e l’Egitto su principi fondamentali, tra cui garantire l’accesso agli aiuti umanitari per la popolazione di Gaza e respingere ogni tentativo di spostare i palestinesi dalle loro terre.
Il portavoce della presidenza egiziana ha dichiarato che durante il colloquio si è discusso della situazione attuale nella Striscia di Gaza e degli sforzi congiunti di mediazione per raggiungere un cessate il fuoco e uno scambio di detenuti. Al Sisi ha ribadito l’urgente necessità di un cessate il fuoco immediato, evidenziando la grave crisi umanitaria e la carestia che minacciano la vita dei civili innocenti a Gaza, avvertendo sulle pericolose conseguenze di qualsiasi operazione militare nella città palestinese di Rafah.
Inoltre, Al Sisi ha sottolineato l’importanza di perseguire un percorso politico che conduca alla soluzione dei due Stati e alla creazione di uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme Est come capitale, basato sui confini del 1967. Blinken ha accolto positivamente gli sforzi egiziani per una tregua, confermando l’impegno degli Stati Uniti nel coordinamento e nella consultazione per ripristinare la stabilità e la sicurezza nella regione.
