AL VIA IL CLOWN&CLOWN FESTIVAL 2019

0
97

IL PROGRAMMA DEI PRIMI GIORNI con la grande giornata inaugurale, il Clownfactor e Arturo Brachetti

XV edizione del festival internazionale di clownerie e clown-terapia
dal 29 settembre al 6 ottobre 2019 a Monte San Giusto (MC), la “Città del Sorriso”
Tema principale dell’edizione “L’EQUILIBRIO” – www.clowneclown.org

La 15^ edizione del festival che dal 2015 si fa messaggero del valore universale e terapeutico della risata è all’insegna dell’EQUILIBRIO, tema che verrà declinato in 8 intense giornate con spettacoli di clownerie e circo contemporaneo, grandi eventi di piazza, workshop, incontri formativi sulla clown-terapia insieme alla Federazione Nazionale Clown Dottori ed altre associazioni umanitarie, mostre e tanto altro.

Tanti eventi nella prima giornata con l’inaugurazione della Città del Sorriso e delle mostre a cielo aperto, la presentazione di una nuova installazione urbana e della carovana solidale Kikkohome, tanti spettacoli, l’accensione del grande naso rosso indossato dal campanile della chiesa e grande show serale nel tendone da circo con la prima puntata del ClownFactor.

Per mercoledì è atteso ARTURO BRACHETTI e, come sempre, Monte San Giusto si trasforma della Città del Sorriso, un grande circo a cielo aperto con un’eccezionale opera di arredo urbano realizzata grazie alla partecipazione entusiasta di tantissimi cittadini.

Conto alla rovescia per l’avvio del Clown&Clown Festival di Monte San Giusto (MC), il Festival Internazionale di Clownerie e Clown-Terapia ideato nel 2005 dalla Mabò Band con l’intento di unire le due anime del clown, quella artistica e spettacolare con quella volontaristica e sociale dei clown dottori e dei messaggeri del sorriso in genere. .
La XV edizione del festival che si fa portavoce dell’importante valore terapeutico della risata, al punto da far conferire a Monte San Giusto il titolo di CITTÀ DEL SORRISO, si svolge dal 29 settembre al 6 ottobre 2019 in 8 giornate dense di emozioni con spettacoli, workshop, mostre, conferenze, incontri con l’autore, grandi e coinvolgenti eventi di piazza, decine di compagnie e di artisti provenienti da diverse parti del mondo, progetti formativi e sociali per le scuole del territorio, associazioni di volontariato e associazioni di clown-terapia con centinaia di clown-dottori che si ritrovano per partecipare a qualificanti incontri di formazione coordinati dalla Federazione Nazionale Clown-Dottori.
Il Festival è stato ideato dalla Mabò Band, compagnia di clown-musicisti sangiustesi e la XV edizione si realizza grazie al contributo di numerosi sponsor privati, del Ministero della Cultura e del Turismo, della Regione Marche, del Comune di Monte San Giusto e grazie al lavoro di organizzazione dell’Ente Clown&Clown e di molti volontari.
Il tema di questa edizione è l’Equilibrio, necessario per poter vivere la nostra quotidianità, ma da perdere a volte per crescere e trovarne uno nuovo. Per antonomasia, il clown vive un’esistenza alla ricerca di un equilibrio che viene continuamente messo alla prova. Quando cade non si perde d’animo, si affida al sostegno del pubblico e trova la forza di rialzarsi e continuare, sempre con il sorriso.
Così, il naso rosso quest’anno vuole proprio essere lo strumento adatto a far riflettere sulle necessità di cambiamento e di ricerca di nuovi equilibri, in empatia con gli altri.

LA GIORNATA INAUGURALE DEL 29 SETTEMBRE e I PRIMI GIORNI CON L’ATTESA DI BRACHETTI
Nella prima giornata del 29 settembre alle ore 16 ci sarà l’INAUGURAZIONE DELLA CITTÀ DEL SORRISO, con il taglio del nastro ad opera del sindaco Andrea Gentili e con l’animazione musicale e coreografica della Banda Giovanile Interprovinciale delle Marche, darà il via al festival che quest’anno si svolgerà in un perimetro ancora più ampio, includendo nuove vie e diversi palchi sparsi per il centro storico del borgo.

A seguire si svolgeranno le inaugurazioni della Libreria delle Meraviglie in piazza Aldo Moro e delle mostre fotografiche allestite nei bellissimi e addobbati vicoli del borgo: “Negli anni della Città del Sorriso” con foto delle passate edizioni del festival, “Equilibrio, gioco o no” con straordinarie installazioni di Massimo Zanconi, “Haclown Matata” con foto sulla prima missione FNC nell’ospedale pediatrico di Itigi (Tanzania), in ricordo di Stefano Piasentier che ha scattato tutte le foto esposte, e “Teatri senza frontiere 2018 ad Abor, Ghana” con immagini di Simona Gionta e Sorina Simona Furdui sulla recente missione del progetto ideato da Marco Renzi nell’ambito del festival “I Teatri del Mondo” con lo scopo di portare momenti di teatro e solidarietà in zone svantaggiate del pianeta. Il Clown&Clown ha sostenuto economicamente il progetto del 2018 in Ghana e sostiene anche la nuova missione in svolgimento in questi giorni Brasile.

Sempre dalle ore 16 inizieranno gli SPETTACOLI PER I VICOLI E LE PIAZZE con eccezionali artisti tra i quali Alessandro Maida – circence e acrobata co-fondatore della compagnia Magdaclan, Mr Moustache – artista di strada, equillibrista, mimo, giocoliere e la musis street band Mistrafunky.
La musica sarà protagonista anche con la pop guitar ensemble della scuola Universo Musica diretta dai maestri Marco Vitali e Antonio Riccobelli e con il concerto dell’Orkestroska Nazional che reinterpreta brani musicali Italiani degli anni 50/60 rivisitati in chiave Balcanica, prevalentemente con strumentazione acustica.

Alle ore 16:00 in Via Vittorio Emanuele verrà inaugurata una nuova INSTALLAZIONE URBANA A CURA DELL’ARTISTA MORDEN GORE, una delle figure emergenti nel panorama della street art italiana, pensata per “rimarginare una delle ferite del sisma”. In uno spazio della via in cui è stata demolita un’abitazione parzialmente crollata con il terremoto, Morden Gore ha realizzato un’opera ispirata ai giochi all’aperto, alla riappropriazione degli spazi comuni, al confronto con gli altri, alla libera scelta nella gestione del tempo libero, al sentirsi parte di una comunità che anche se colpita dal terremoto è viva e deve continuare a vivere.

Alle ore 17:30 nel Cortile di Palazzo Bonafede è in programma la PRESENTAZIONE DEL PROGETTO KIKKOHOME di ZIA CATERINA, al secolo Caterina Bellandi, che con il suo colorato TaxiMIlano25 da 16 anni effettua corse gratuite da e per l’ospedale Meyer di Firenze a favore di bambini malati di tumore, che lei trasforma in supereroi. Un personaggio a metà tra Mary Poppins e Patch Adams che torna nella Città del Sorriso dopo diversi anni con la carovana della solidarietà formata dal suo coloratissimo taxi e dal suo Kikkohome – il camper di SuperKikko, un piccolo supereroe diventato angelo – che dallo scorso gennaio ha messo a disposizione degli Hagamos Sonreir al Mundo, un gruppo di tre affiatatissimi clown umanitari.

Alle 21 ci sarà il momento che tutti aspettano ogni anno con gioia e impazienza: l’ACCENSIONE DEL GRANDE NASO ROSSO INDOSSATO DAL CAMPANILE DELLA CHIESA, preceduta dall’emozionante countdown della Piazza.
Da Piazza A. Moro ci si sposterà quindi tutti insieme fino al tendone GalizioTorresi Circus, dove alle 22 inizierà la PRIMA SERATA DEL CLOWNFACTOR con gli artisti Raffaello Corti, Andrea Montevecchi e Tony Fratello.
Il ClownFactor, giunto alla sua sesta edizione, è un originale contest che vede nove artisti e/o compagnie sfidarsi in tre serate con il loro miglior repertorio, e con i vincitori di ognuna delle puntate che si contenderanno l’accesso al Premio Takimiri 2019 (ingresso 2€ e gratuito per bambini fino a 10 anni di età).
Un evento nell’evento che di anno in anno acquista seguito e credibilità maggiori, in un equilibrato mix tra artisti con esperienza ed artisti emergenti, con il fine di dare spazio e valore alla miglior creatività in circolazione in Italia nelle arti del circo e della clownerie.
Un concorso sempre più conosciuto a livello nazionale, per il quale quest’anno sono arrivate ben 36 candidature ed alcune dall’estero, che negli anni scorsi ha fatto da apripista e portafortuna ad artisti che hanno raggiunto grandi traguardi, come Nicola Virdis, il nerd senza parole dell’ultimo Italia’s Got Talent che il 5 ottobre presenterà la finalissima del Premio Takimiri alla quale ha partecipato quattro anni fa.

Lunedì e martedì, 30 settembre e 1° ottobre, il festival proseguirà solo di sera con le altre due serate del Clownfactor e mercoledì 2 ottobre ARTURO BRACHETTI sarà protagonista di “Arturo racconta Brachetti”, un’intervista frizzante tra vita e palcoscenico. L’uomo dai mille volti, che in un battito di ciglia (o forse due) è capace di trasformarsi in mille personaggi, nella serata di mercoledì 2 ottobre si racconterà sotto al grande tendone del GalizioTorresi Circus, tra confidenze, ricordi e viaggi fantastici. Fregoli, Parigi e le luci della Tour Eiffel, Ugo Tognazzi, le ombre cinesi, la macchina da cucire della mamma, il Paradis Latin e le mille fantasie di un ragazzo che voleva diventare regista o papa, prendono vita in un’intervista che farà entrare il pubblico nel dietro le quinte della sua vita. Partendo dal racconto della sua storia e dal solaio in cui tutto è iniziato, il grande artista torinese, senza maschere e senza trasformismi, sarà intervistato dal giornalista Maurizio Socci e la serata ha un consto di ingresso di 15 euro e gratuito per bambini fino a 10 anni di età.

UN GRANDE CIRCO A CIELO APERTO CON UN’ECCEZIONALE OPERA DI ARREDO URBANO E GLI STREET FOOD
Come sempre il paese si trasforma in un grande circo a cielo aperto allestito grazie all’immenso lavoro di molti cittadini volontari con centinaia di addobbi, piccoli ed enormi, in una grande opera di arredo urbano dove spiccano l’enorme naso rosso indossato dal campanile della chiesa e il portale firmato da Stefano Calisti che segna il confine tra fiaba e realtà.
Ci saranno diversi street food e punti ristoro allestiti con il coinvolgimento di operatori del territorio per la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali per tutti i gusti ed allergie.