Il bloqueo, cioè “embargo” contro Cuba, ha già un posto nel Guinness dei primati essendo il più lungo genocidio economico al mondo
Contro un popolo per il solo motivo di non essersi sottomesso ai dettami di Washington. Secondo un rapporto preparato dalla nazione caraibica, le perdite tra aprile 2019 e marzo 2020 hanno superato per la prima volta i cinque miliardi di dollari (cinquemila 570,3 milioni di dollari), non tenendo in conto i danni causati durante la pandemia di Covid-19.
Gli Stati Uniti, nonostante la crisi pandemica in atto si sono rifiutati categoricamente di alleggerire il blocco verso Cuba, anzi durante il primo lockdown l’ex presidente Trump ha persino proposto di intensificare le sanzioni.
In tutto questo, il nostro paese è rimasto a guardare senza proferire parola, eppure il piccolo Stato socialista ha aiutato in maniera concreta, mandando medici in Lombardia e Piemonte, per arginare il dilagare della pandemia mentre gli Stati Uniti, nello stesso periodo ci derubavano di 500.000 Dispositivi di Protezione destinati ai nostri medici e personale ospedaliero insieme all’Europa e nel silenzio della comunità internazionale.
Lo stato di Cuba è stato uno dei pochi ad aver aiutato gli altri Paesi (anche “nemici”) durante tutto il primo lockdown e come ringraziamento da parte di tutta la comunità internazionale ha ricevuto solo il mantenimento del “bloqueo”.
E’ ora di dire basta all’arroganza imperialista degli USA ed è ora di dire fermamente basta al BLOQUEO che stritola sempre di più Cuba socialista.
VIA CUBA SOCIALISTA! SIEMPRE
