Con questa destra è un compromesso continuo, abbiamo due idee di società completamente alternative, dal fisco all’ambiente. Loro parlano di flat tax noi di un fisco progressivo per aiutare chi non ce la fa; loro parlano di ritorno al carbone, noi di energie alternative e tutela dell’ambiente.
Ed è così anche sulla scuola pubblica, sulla sanità pubblica, sulla lotta alle diseguaglianze. Per non parlare del PNRR, nessuno ha dimenticato che nel luglio del 2020 la destra in Parlamento votò contro, a differenza del PD e del campo progressista che quel negoziato lo ha voluto e conquistato in Europa. Terminata la parentesi del governo Draghi, terminano anche le larghe intese.



