Covid, Freccero-Cacciari: nuove misure inaccettabili in un sistema democratico

0
94
freccero

L’irrigidimento delle restrizioni per i non vaccinati “non ha nulla a che vedere con il contrasto all’epidemia”, ma “si sostanzia in una discriminazione in violazione della Costituzione”.

La Commissione Dubbio e Precauzione (Dupre), il cui portavoce è Carlo Freccero e che vede tra i promotori Giorgio Agamben, Mariano Bizzarri, Massimo Cacciari e Ugo Mattei, torna a criticare le politiche del governo per il contenimento della pandemia. E in un documento di cinque pagine lo accusa di adottare “misure inaccettabili in un sistema democratico”, invitando i cittadini “a porre un freno alla quotidiana violazione di diritti fondamentali”.

“In assenza dei presupposti giuridici, prima e più che medici, per adottare un obbligo generalizzato di vaccinazione – sostiene la Commissione – la decisione di sottoporvisi o meno resta libera formalmente, ma in assenza di vaccino non si può liberamente decidere, per esempio, di uscire dal Paese, o addirittura dalla propria regione, fino al paradosso di non poter lasciare le isole o un quartiere di Venezia.

Ciò provoca uno stato di detenzione a tutti gli effetti e una nuova inaccettabile forma discriminatoria anche di censo: solo chi ha la capacità economica di accedere a forme private di mobilità può infatti evitare di usare il trasporto pubblico”.