“Il presidente Bonomi ha tracciato un impegno da parte della comunità delle imprese e degli industriali molto forte, di coesione e impegno verso il Paese
. Ho respirato un clima non solo di fiducia, ma anche di corresponsabilità nella disponibilità a costruire alleanze. Un patto per il Paese nel coinvolgimento sia nel rapporto con le istituzioni che con le parti sociali”. Così a ‘Timeline’, su Sky TG24, il Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti che commentando le parole del numero uno di Confindustria secondo cui ‘i partiti non devono attentare alla coesione del Governo pensando alle amministrative, o con veti e manovre in vista della scelta da fare per il Quirinale’ ha aggiunto che “la politica c’è, e la politica che oggi è al Governo, con la figura del presidente Draghi, è una politica che si è davvero messa a disposizione per costruire alleanze, percorsi di possibilità, che comincia a ragionare nella concretezza, a dare risposte ai bisogni dei cittadini, a disegnare quello che proprio stamattina il presidente Draghi ha chiamato la possibilità di avere di nuovo il gusto del futuro per il nostro Paese, a partire dalle scelte personali fino a quelle collettive. Noi come partito siamo profondamente convinti che Draghi sia non solo un ottimo presidente ma il frutto di un percorso politico nel quale ci identifichiamo pienamente, e quindi partecipiamo proprio attivamente in questo percorso”.
“Se mi preoccupa la posizione della Lega? Leggo il fenomeno dei partiti. E’ stato il caso della Lega ieri, che già precedentemente si era espressa contrariamente alla posizione del Governo sul green pass, ma penso ad altri momenti in cui, ad esempio, è accaduto in una Commissione che invece PD e M5S abbiano votato contro la posizione dell’Esecutivo. In realtà però rilevo che da un lato è un dibattito parlamentare doveroso, ed anche è necessario che ci sia per il nostro sistema democratico, mentre dall’altro lato oggi vedo che il Governo è sostenuto dalle forze di questa maggioranza e nell’azione di Governo invece rilevo piena convergenza, la stessa convergenza che questa mattina si è respirata davvero nel costruire alleanze rispetto al Paese. Le parole del presidente Bonomi hanno poi trovato, nella lettura ed anche nell’impegno del presidente Draghi, la visione che il Governo sta portando all’Italia. Un nuovo metodo anche nel fare politica, una politica che non divide più il Paese in pezzi, che non mette più gli imprenditori contro i dipendenti, ma che ritrova un’unità perché l’interesse è davvero comunitario, unitario”. Lo ha detto a ‘Timeline’, su Sky TG24, il Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti
“Il Governo sta agendo con decreti laddove serve, perché serve ancora visto che siamo in una situazione di emergenza, un’azione che sia urgente ed efficace. Dall’altro lato, però, non dimentichiamo che la grande azione che questo Governo sta portando avanti, e che dovrà ancora con maggiore tenacia portare avanti, riguarda invece le riforme. Pensiamo certamente a quelle riforme strutturali come quella della giustizia, che stiamo portando avanti, poi io, da parte mia, penso alla riforma del family act che rinnova le politiche familiari, e ancora pensiamo alla riforma della pubblica amministrazione: quindi non si sta agendo semplicemente a decreti. Questo è un Governo che proprio per la chiarezza degli intenti, e la capacità del premier Draghi di portare avanti una convergenza unitaria, è anche un Governo che si pone al Paese come il Governo che farà un cambio strutturale per poi concretizzare in modo efficace l’investimento del piano europeo della NextGenerationEU”.
Così a ‘Timeline’, su Sky TG24, il Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti.
