Riguardo all’esito delle amministrative e agli imminenti ballottaggio, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Giuseppe Brescia
Presidente della Commissione Affari Costituzionali quota M5S.
Come giudica il vostro risultato amministrativo?
“Prima di tutto, il calo dell’affluenza a queste elezioni amministrative deve far riflettere la politica e le istituzioni, soprattutto noi del MoVimento 5 Stelle che da sempre crediamo nella partecipazione dei cittadini. Noi dobbiamo fare la nostra parte in una sfida più ampia che chiama in causa anche l’informazione. Il Parlamento deve diventare più centrale nella vita politica del Paese”.
Credete nel nuovo corso di Conte? Cosa sarà fondamentale fare ora come ora?
“Per il Movimento 5 Stelle è fondamentale far partire sin da subito il processo di radicamento territoriale, anche in vista delle prossime elezioni amministrative. Serve un’organizzazione più capillare, il lavoro di Giuseppe Conte è solo all’inizio e ognuno di noi deve poter dare una mano. Dobbiamo sicuramente dire grazie a Virginia Raggi e tutti i candidati sindaco che hanno lottato per far correre il MoVimento 5 Stelle con la forza delle proprie idee. In Puglia due nostri sindaci (Raimondo Innamorato a Noicattaro e Vito Parisi a Ginosa) sono in corsa al ballottaggio per la riconferma, grazie a un MoVimento al 20% e liste civiche a doppia cifra”.
E’ sempre forte l’opinione secondo la quale l’M5S sia debole a livello territoriale…
“Questi risultati che ho citato dimostrano che con il lavoro sul territorio il Movimento può raggiungere risultati importanti. Se il nostro futuro è nel campo del centrosinistra, nel solco progressista, dobbiamo essere ancora più decisi e determinati. Dobbiamo guidare noi quel campo e cancellare tutte le debolezze e titubanze storiche. Per esempio non possiamo più essere ambigui su temi come il fine vita o la depenalizzazione della coltivazione della cannabis”.
