Cacciari: “Può scoppiare una Sarajevo. Siamo vicini alla 3a Guerra Mondiale”

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Siamo di fronte a un’escalation propagandistica tremenda. E’ chiaro che l’Ucraina non c’entra nulla, è stato un attentato di matrice islamica come altri in Russia”. Massimo Cacciari commenta con Affaritaliani.it quanto affermato dai servizi segreti russi che sull’attentato a Mosca (“Terroristi addestrati dagli ucraini, coinvolti Usa e Gb”).

“Putin ha deciso di strumentalizzare quanto accaduto per aggravare ulteriormente la situazione. Da un momento all’altra può scoppiare la Sarajevo“.

“Purtroppo si continuano ad assommare crisi a crisi e prima o poi la misura sarà colma e il contenitore può scoppiare. Il rischio è quello che a essere coinvolta sia l’Europa e quindi anche l’Italia, direttamente o indirettamente. Nessuno cerca soluzioni diplomatiche, nessuno apre un tavolo di confronto, nessuno ascolta le parole di Papa Francesco. Prima o poi la situazione rischia di esplodere, è difficile contenerla in termini locali. Il confronto Israele-Paesi arabi è sempre più drammatica, il conflitto Russia-Ucraina e la Cina all’orizzonte. Oggi non c’è un Paese che vuole dominare il mondo, come la Germania nazista, ma la situazione è simile a prima della Prima Guerra Mondiale e purtroppo la Terza Guerra Mondiale può davvero scoppiare da un momento all’altro”.