Calenda: “Struttura proposta da Conte per Recovery Fund è demenziale”

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Carlo Calenda, leader di Azione, su Twitter, ha parlato di Recovery Fund. “La struttura proposta da Conte per gestire il Recovery Plan italiano è semplicemente demenziale. Si creerà l’ennesima struttura parallela al Governo che entrerà subito in conflitto con i Ministri (che hanno i poteri). La natura del Recovery è quella di fonte di finanziamento. Ciò vuol dire che la capacità di usare bene i fondi dipende da: a) corretta individuazione delle priorità; b) efficace implementazione. Sul primo punto siamo in ritardo di mesi. Il secondo può essere assicurato solo da Ministri che abbiano esperienza amministrativa e gestionale. È necessaria una “unità di missione” presso la PDC che faccia da project manager nella fase implementativa. Se il Governo non è in grado di fare il suo lavoro deve cambiare. La questione non si risolve aggiungendo nuove e stravaganti strutture a piramide. In essenza il Recovery serve a chiudere i gap tra Italia e grandi paesi UE. Le priorità in termini di obiettivi sono dunque chiare. Scuola, infrastrutture, ricerca etc. Se i Ministri non sono in grado di produrre “il foglio del come” non dovrebbero fare i ministri”.