I repubblicani si stanno attivamente preparando per lanciare accuse di brogli alla recall election che si sta tenendo oggi in California — ed hanno iniziato prima ancora che fossero iniziate le votazioni nell’Election Day
Un sito web di proprietà di un PAC legato alla campagna di Larry Elder, il front-runner repubblicano a sostituire Gavin Newsom nel caso in cui il recall dovesse essere approvato, ha infatti reso pubblico un link nel quale chiede ai propri supporter di riportare casi di frodi elettorali a cui avrebbero assistito.
Nel sito, modificato dopo poco tempo, si affermava inizialmente che la campagna di Elder aveva “riscontrato brogli” nei “risultati” della recall election, che hanno visto “la conferma di Gavin Newsom come governatore della California”california, sebbene nessun risultato sia stato ancora reso noto.
Il sito continuava: “Analisi statistiche usate per scoprire frodi nelle elezioni tenute in Paesi del terzo mondo (come Russia, Venezuela ed Iran) hanno evidenziato frodi anche qui in California che hanno permesso al governatore Gavin Newsom di restare al suo posto. Lo strumento analitico principale utilizzato a questo scopo è stata la Legge di Benford che può essere facilmente riprodotta”.
Nel sito ora modificato togliendo qualsiasi riferimento al risultato delle elezioni e la cui esistenza è stata riportata per prima dal quotidiano locale Sacramento Bee, si chiede quindi agli elettori di caricare dichiarazioni firmate di aver assistito a brogli elettorali in prima persona.
A piè di pagina del sito si trova il seguente disclaimer: “Pagato dalla Larry Elder Ballot Measure Committee Recall Newsom Committee”, un PAC che ha ricevuto importanti finanziamenti dalla campagna elettorale di Elder. Il sito era stato registrato in maniera anonima ad agosto. Il disclaimer è stato aggiunto solo dopo alcune ore da quando NBC News ha contattato la campagna di Elder per chiedere chiarimenti.
Il portavoce di Elder, Ying Ma, ha quindi fornito queste spiegazioni via email: “Dovremmo essere tutti preoccupati dell’integrità elettorale e dell’essere sicuri che tutti i voti validi siano conteggiati. Abbiamo fornito ad un sito web esterno un link per permettere agli elettori di documentare le irregolarità a cui hanno assistito durante queste elezioni”.
“Ciò detto, noi crediamo che Larry vincerà all’Election Day e che qualsiasi tentativo di broglio venga messo in atto non gli impedirà di diventare il prossimo governatore e salvare la California da quel disastro chiamato Gavin Newsom”.
La California è uno Stato in cui il voto via posta si tiene da molto tempo, ma questa è la prima volta in cui è stata inviata una scheda per votare via posta a tutti gli elettori registrati dello Stato, cosa che ha scatenato i complottisti.
In una intervista concessa ieri ad NBC News, Elder non ha voluto dire se intenderà o meno accettare i risultati delle elezioni odierne:
“Collaboriamo tutti per fare in modo di assicurarci che queste elezioni siano eque”, ha ripetuto più volte, quando pressato dalla stampa su questo argomento.
Come abbiamo già riportato nella nostra analisi di questa mattina, sia i sondaggi sia i primi dati desumibili dal voto anticipato, lasciano intendere che Newsom con tutta probabilità resterà al suo posto dopo le elezioni di oggi.
In California, inoltre, gli elettori registrati democratici superano quelli repubblicani con un margine di quasi 2 ad 1, ed Elder nei sondaggi ha il supporto solo di un quarto dell’elettorato. Quindi sarebbe molto sorprendente se davvero Newsom dovesse perdere la recall election.
Questo però non sta impedendo, come abbiamo visto, ad Elder ed altri esponenti repubblicani di iniziare già da ora a dare la colpa a presunti brogli elettorali, seguendo ciò che ha fatto l’ex Presidente Donald J. Trump dopo le elezioni presidenziali dello scorso anno, dando la colpa della sua sconfitta a false accuse di brogli che non sono mai comprovate.
E lo stesso Trump ha ribadito tali accuse anche in questo caso: “Qualcuno davvero ritiene che la Recall Election in California non sia truccata?”, ha detto l’ex Presidente ieri. Elder da parte sua settimana scorsa ha detto di essere sicuro che i democratici cercheranno di “truccare le elezioni, lo sappiamo bene”.
Come afferma NBC News non vi è alcuna traccia di brogli elettorali avvenuti in California e né Trump né Elder hanno portato alcuna prova a supporto delle loro dichiarazioni.
