“Chiedo a Rita Bernardini che da 25 giorni sta conducendo uno sciopero della fame di sospenderlo”.
Lo dichiara il deputato di Italia Viva Roberto Giachetti, che spiega: “Il suo obiettivo volto a chiedere che siano presi provvedimenti per contrastare il sovraffollamento delle carceri italiane, tanto più grave oggi con il moltiplicarsi dei contagi di chi in carcere ci vive o ci lavora, ha registrato in questi ultimi giorni importanti prese di posizione. Le dichiarazioni che il professor Ruotolo, Presidente della Commissione Cartabia, ha rilasciato ieri al “Riformista” a favore della proposta di legge sulla liberazione anticipata speciale a 75 giorni ogni sei mesi, non possono non rappresentare un fatto di grande rilevanza che fa seguito all’incontro avuto con la Ministra Cartabia, alle dichiarazioni unanimi dei garanti per i detenuti, alla mobilitazione sullo stesso tema di tanti detenuti a cominciare dallo sciopero del carrello delle detenute del carcere di Torino”.
“Chi attua la nonviolenza deve saper tenere sempre aperto un dialogo con ì propri interlocutori ed è innegabile che l’iniziativa di Bernardini ha già prodotto importanti risultati. Certo ora bisogna passare ai fatti, ma un gesto di riconoscimento da parte di Bernardini sarebbe importante. La invito quindi a sospendere il suo sciopero della fame per lavorare insieme nelle prossime settimane per raggiungere l’obiettivo che le/ci sta a cuore”, conclude.
