Carlo Calenda, da Bruxelles a Cuneo per presentare “I Mostri”

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Il parlamentare europeo eletto con ampio suffragio nelle regioni del Nord sarà protagonista il 30 settembre sera in piazza Virginio assieme al Deputato della Granda Enrico Costa, in un evento coordinato da Beppe Ghisolfi, Banchiere europeo e anch’egli scrittore protagonista in questi giorni in libreria con “Visti da vicino”

Chi sono i “Mostri”? Non sono i nemici visti come tali da una specifica parte o blocco politico, ovvero da una specifica prospettiva dentro la quale sono tutti buoni e fuori dalla quale sono tutti cattivi. No, spiega l’onorevole eurodeputato e leader fondatore di “Azione!” Carlo Calenda: i “Mostri” sono quegli schematismi ideologici che ingessano il Paese in scontri continui fra una destra sovranista che denuncia i problemi ma non li risolve, e una sinistra progressista che li rinnega puntando tutto sulla tutela spasmodica delle minoranze privilegiandole e spesso mettendole in alternativa se non in contrapposizione alle maggioranze sociali e ai ceti professionali intermedi. L’emergenza coronavirus ha finito con il diventare il contenitore di tutte queste contrapposizioni e contraddizioni “mostruose” che si rispecchiano nelle scelte del governo che hanno aggravato la condizione economica generale senza risolvere né arginare quella sanitaria.
Questioni di cui Calenda, già ottimo ministro delle Attività produttive e attuale parlamentare europeo di idee liberali – sono suoi i provvedimenti di totale defiscalizzazione dell’industria 4.0 che hanno rappresentato il primo piano di politica industriale del Paese da quando esiste la Costituzione Italiana – è ben consapevole, e che illustrerà ai Cuneesi questo mercoledì sera in piazza Virginio nel Capoluogo della Granda, assieme a Enrico Costa, Deputato artefice di numerose battaglie parlamentari nel segno del liberalismo economico e antiburocratico e della giustizia giusta e da poco entrato in Azione e approdato nella formazione politica fondata dall’eurodeputato di origini romane ma trionfalmente eletto nel NordEst un anno fa alle consultazioni europee per Strasburgo.
A coordinare l’evento, che avrà inizio alle 21 e che già fin da ora annuncia il tutto esaurito, è il Banchiere scrittore, anch’egli autorità di livello europeo, naturalmente nel settore delle Casse di risparmio (vicepresidente e tesoriere del Gruppo ESBG European Saving Banks Group con sede a Bruxelles) e anch’egli saggista di successo con il suo più recente “Visti da vicino” protagonista nelle librerie.
L’arrivo di Calenda in provincia di Cuneo e la sua presenza in abbinamento al Banchiere Ghisolfi, propiziati dall’onorevole Costa jr, simboleggiano non solo teoricamente la vicinanza delle Istituzioni europee politico-economiche a un territorio strategico come la Granda, oltre a confermare i sentimenti di reciproca stima emersi nel corso della seguitissima puntata dell’Arena di Massimo Giletti sulla 7 in cui le convergenze fra l’ex ministro e il numero 2 di ESBG sul tema degli aiuti alle imprese, che non fossero soltanto a debito, fu totale.