Christine Lagarde, Angela Merkel, Ursula Von der Leyen sono le tre protagoniste in queste ore di una svolta epocale, in grado di attuare una grande visione di speranza e di futuro per l’Ue e per i nostri Paesi, superando con successo la pandemia e trasformando la crisi economica in una concreta opportunità di cambiamento.
Queste tre donne, alla guida delle più importanti istituzioni europee sono riuscite a trasformare le ipotesi, direi i sogni, in concrete realtà. L’approvazione del Bilancio europeo, il varo del Recovery Fund, la decisione di prolungare in modo massiccio il sostegno alla ripresa da parte della Bce sono operazioni economiche e sociali senza precedenti. Sono traguardi storici che cominciano a disegnare anche un profilo diverso per l’Unione e per le sue istituzioni, più inclusivo e solidale, più vicino alle esigenze dei cittadini, più innovativo.
Ed è anche alla luce di tutto questo che ci aspettiamo il pieno coinvolgimento delle competenze e dei talenti femminili nella gestione dei 209 miliardi delle risorse europee, da cui dipende il futuro dell’Italia
Valeria Valente