Ha avuto il coraggio di portare come prima proposta di legge un bieco tentativo di togliere da una parte e reinserire dall’altra i vitalizi sotto forma di pensione contributiva a carico di tutto il popolo sardo e se non ci fossimo stati noi in conferenza di capigruppo, ci sarebbe anche riuscito
Ha avuto il coraggio di promettere ai 1200 lavoratori Aias che per anni sono stati ostaggio dei poteri forti, la risoluzione dei loro problemi ma di fatto, non è cambiato niente,
Ha avuto il coraggio di fronteggiare un’emergenza sanitaria,economica e sociale con una superficialità incredibile dove l’unico atto concreto veniva rappresentato dai suoi incontri in videoconferenza con i giornalisti.
Ha avuto il coraggio di aumentare le distanze tra politica e popolo, non cercando mai una strada di dialogo e confronto con nessuna forza politica comprese anche alcune di quelle della sua coalizione che hanno contribuito affinché Lei, caro Governatore, riuscisse a scaldare quella poltrona dalla quale non riesce proprio a staccarsi.
Ha avuto il coraggio di detenere un record, un bellissimo record! Un vero primato, quello del Governatore della Sardegna più assenteista della storia isolana
Come dire, vederla durante le sedute del Consiglio sembra essere divenuto un miraggio, un’utopia. Infatti, su più di 90 sedute Lei ha concesso l’onore della sua presenza in neanche il 10% ivi compresa quella che decretava il suo insediamento.
Ha avuto il coraggio di sfruttare la parte più fragile del tessuto economico della nostra terra , i pastori e gli agricoltori, su di loro ha fatto sapientemente presa durante la sua campagna elettorale portata avanti con il suo “capo” Salvini. Raggirati e presi in giro, dopo più di un anno aspettano con ansia di rivederla per chiederle che fine abbiano fatto le sue promesse sul prezzo del latte.
Ha avuto il coraggio di presentare una riforma sanitaria ai giornalisti tre mesi fa ma di fatto di questa sua sbandierata ed ipotetica rivoluzione sanitaria in Consiglio regionale, non vi è traccia.
Ha avuto il coraggio di nominare ed inserire nei vari posti “‘strategici” tutti i suoi amici e compagni di merenda, cosi’ da avere sotto controllo aeroporti, agenzie, Province, Protezione civile e ….
Ha avuto il coraggio di portare in esercizio provvisorio la Sardegna per mesi condannandola ai soli atti di ordinaria amministrazione., azzerando così la capacità di spesa e di crescita della nostra isola
Ha avuto il.coraggio di caricare su tutto il popolo sardo un milione di euro per l’istituzione di una task force per accelerare il pagamento delle pratiche ferme dal 2017 degli agricoltori.
Peccato poi rendersi conto che nonostante questo non si riuscisse a smaltirle tutte.
Allora dai, carichiamo a tutti i sardi ulteriori 2 milioni di euro per pagare gli interessi bancari frutto di una accordo tra Regione e Banche.
Ha avuto il coraggio di bloccare tutte le azioni con proposte di legge presentate.
Sono trascorsi “solo” 365 gg., 1 anno intero dal protocollo della nostra prima proposta presentata in Consiglio regionale e la stessa non è mai e ribadisco mai arrivata neanche alla.prima discussione in Commissione
Ha avuto il coraggio di non assicurare la presenza dei suoi consiglieri di maggioranza e di fatto far mancare il numero legale nelle varie commissioni , come quella che tratta argomenti fondamentali per la Sardegna QUALI lavoro, cultura, istruzione.
Tutto fermo.
Ha avuto il coraggio di presentare dalla sua maggioranza proposte di legge che come avevamo preannunciato sono state impugnate dal Governo per dichiarata incostituzionalità.
Ha avuto il coraggio di far rischiare alla nostra isola il non AVERE Più la continuità territoriale aerea. Avevate promesso un nuova proposta alla comunità europea che non è mai arrivata. Troppo illusi, sapientemente prepotenti, non avendo neanche avuto l’ accortezza di richiedere la proroga di quella esistente, se non fossimo intervenuti noi con il Governo centrale, a quest’ora i sardi avrebbero pagato un biglietto aereo per Rona o Milano la stessa cifra che per andare a New York.
Ha avuto il coraggio di cercare di inserire in quest’ultima proroga del piano casa la possibilità di smantellare di FATTO il PPR dando la possibilità di costruire nella fascia costiera… e su questo, già preannunciano battaglia
Ha avuto il coraggio di non intervenire quando l’abbiamo supplicata di trattare l’argomento in commissione tramite il suo assessore ai trasporti sul ” caso Air Italy” . Niente ANCHE qua il NIENTE.
Ci vuole coraggio certo a fare tutto questo in un solo anno, ma si sa, a Lei il coraggio non manca
