Cina in lockdown, record di morti in Messico, misure per Tokyo2020

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Sono 96.158.735, secondo l’ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University, il numero di casi accertati nel mondo da inizio pandemia. 2.056.996 i decessi, quasi la metà dei quali provenienti da Stati Uniti (401.553), Brasile (211.491), India (152.718), Messico (142.832) e Regno Unito (91.643). Dieci i paesi che hanno superato i due milioni di infezioni totali: gli Usa, che restano il paese più colpito con 24.2 milioni, segue l’India (10,59 milioni), il Brasile (8,57) la Russia (3,57) la Gran Bretagna (3,47) la Francia (2,99), l’Italia (2,4), la Turchia (2,39), la Spagna (2,37) e la Germania (2,07). Pechino ha imposto il lockdown a 1,7 milioni di persone nel distretto di Daxing, a sud della capitale dove si trova il nuovo aeroporto, dopo che sono stati trovati sei casi di Covid-19 per un totale nella città salito a quota 15. “I casi rilevati a Daxing hanno lanciato l’allarme che la situazione epidemica è dura e complessa”, ha affermato Xu Hejian, portavoce della municipalità, in conferenza stampa. “Non possiamo allentare sulla prevenzione dei casi importati e sul rimbalzo domestico”. Pechino ha anche esteso a 28 giorni il periodo di restrizioni a chiunque arrivi dall’estero, di cui 14 di quarantena in strutture centralizzate. Il Messico ha registrato martedì 19 gennaio un nuovo record di decessi dovuti al Covid-19, ovvero 1.584 decessi registrati in 24 ore, secondo i dati pubblicati dalle autorità sanitarie nazionali. Paese di 128 milioni di abitanti, il Messico conta oggi 142.832 morti dall’inizio della pandemia. È il quarto paese più colpito al mondo dopo Stati Uniti, Brasile e India. Il Ministero della Salute messicano ha inoltre segnalato 18.894 nuovi casi confermati di coronavirus, portando il numero totale a 1.668.396. Il bilancio dei morti con Covid-19 negli Stati uniti ha superato quota 400mila. L’ha valutato la Johns Hopkins University che al momento riporta 401.553 vittime e 24.246.830 casi confermati da inizio pandemia. Il presidente eletto degli Stati uniti Joe Biden, alla vigilia del suo giuramento, ha reso omaggio solenne alle 400mila vittime Usa del Covid-19 in una breve cerimonia al piedi del monumento ad Abramo Lincoln. Gli Stati uniti sono la nazione in cui la pandemia ha provocato più vittime in termini numerici, ma non in proporzione alla popolazione, superati da paesi come Italia e Regno unito. Stando al database del New York Times, nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti sono morte per Covid almeno 2.770 persone mentre 185.070 sono stati i nuovi contagi. In Giappone, il principale portavoce del governo ha affermato martedì che l’ampia distribuzione di vaccini contro il coronavirus non è un prerequisito per andare avanti con le Olimpiadi e le Paralimpiadi di Tokyo di questa estate. Come riportato da diversi media locali, tra cui Japan Today, il segretario capo di Gabinetto giapponese Katsunobu Kato ha affermato in conferenza stampa che il Governo sta “valutando misure globali per avere dei Giochi sicuri e protetti, anche senza rendere i vaccini una condizione” necessaria. L’amministrazione del primo ministro Yoshihide Suga è irremovibile sul fatto che le Olimpiadi e le Paralimpiadi, posticipate lo scorso anno a causa della pandemia globale di Covid-19, si terranno quest’anno da fine luglio a inizio settembre, nonostante lo scetticismo del pubblico visto l’aumento dei contagi nel Paese. Le vaccinazioni in Giappone dovrebbero iniziare entro la fine di febbraio. –