CITTÀ METROPOLITANA, GIANFRANCO GUERRINI: “PER AMBIENTE , FAUNA E AREE PROTETTE CERCHERÒ LA MASSIMA CONDIVISIONE CON I SINDACI E I TERRITORI”

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È trascorsa poco più di una settimana da quando Gianfranco GuerriniSindaco di Vinovo e Consigliere metropolitano eletto nella lista “Città di città”, ha ricevuto dal Sindaco metropolitano Stefano Lo Russo le deleghe ad ambiente e vigilanza ambientale, risorse idriche e qualità dell’aria, tutela flora e fauna, parchi e aree protette, sistema informativo, provveditorato e affari generali: compiti ampi e delicati.

“Sto studiando i dossier più importanti ed intendo approfondire le questioni più rilevanti di mia competenza, confrontandomi con i territori e con i loro amministratori locali. – sottolinea Gianfranco Guerrini – Non possiedo la bacchetta magica: conto molto sul supporto tecnico dei dirigenti della Città Metropolitana e sul rapporto con i Sindaci e gli assessori comunali del territorio per individuare le soluzioni a questioni delicate, che hanno un impatto rilevante: penso, tra i tanti temi, all’emergenza cinghiali e al ritorno dei lupi, ma anche alle autorizzazioni ambientali, alla gestione delle aree protette di competenza della Città Metropolitana, al coordinamento delle misure per il contenimento dell’inquinamento idrico e atmosferico”.

“L’esigenza che in questo momento mi sento di segnalare ai territori è quella della condivisione dei problemi e delle soluzioni. – aggiunge Guerrini – perchè è importante che le questioni più rilevanti siano affrontate dalla politica. Le Zone omogenee possono e debbono giocare un ruolo importante nella raccolta e sistematizzazione delle istanze dei territori, molte delle quali sono relative a materie di mia competenza. Intendo aprire una interlocuzione positiva e costruttiva con la Regione Piemonte, ad esempio sul tema della dotazione di personale per la vigilanza faunistica e ambientale, per poter dare risposte nella prevenzione dei reati contro l’ambiente e contro la proliferazione incontrollata di specie animali dannose per le colture agricole e pericolose per la circolazione stradale”.