CLAMOROSO SCOOP DEL CORRIERE: CALENDA RIVELA CHE IL CODACONS OFFRE APPOGGIO AI CANDIDATI SINDACO DI ROMA A CONDIZIONE DI APRIRE UN ASSESSORATO PER LA TUTELA DEI CONSUMATORI
CLAMOROSO SCOOP DEL CODACONS: ABBIAMO OFFERTO APPOGGIO A TUTTI I CANDIDATI A SINDACO DI ROMA SE FARANNO UN CORAGGIOSO PASSO A FAVORE DEI CITTADINI
ECCO LE LETTERE UGUALI INVIATE A TUTTI E IERI INIZIATI PROFICUI COLLOQUI CON ALTRI CANDIDATI
POVERO CALENDA: PEGGIOR EX MINISTRO DELLA STORIA D’ITALIA E SENZA NESSUNA SPERANZA DI ESSERE ELETTO.. UNICA CHANCE: TROVARE SPAZIO SU TESTATE CHE NEMMENO LEGGONO SMENTITE E RETTIFICHE
ECCO IL COMUNICATO CODACONS DI IERI CHE ALCUNE TESTATE HANNO VOLUTAMENTE IGNORATO PER OSCURI MOTIVI
Il povero Carlo Calenda, già nominato peggiore ministro della Storia d’Italia e senza nessuna speranza di essere eletto, è talmente egocentrico e accecato da sé stesso da non aver capito che il Codacons ha proposto la istituzione dell’assessorato ai consumatori a TUTTI i candidati sindaco di Roma. Lo afferma l’associazione dei consumatori, replicando al post pubblicato da Calenda e relativo alla proposta inviata anche a lui pur destinato a sicuro insuccesso.
Da anni, in occasione delle elezioni comunali a Roma, chiediamo a tutti i partiti di creare un assessorato dedicato esclusivamente alle problematiche dei consumatori – spiega il Codacons – Calenda, che dimostra col suo post di essere piuttosto ignorante della politica cittadina, ha pensato che fosse una proposta segreta e indecente dedicata solo a lui. Non è così: e le lettere agli altri candidati (in allegato) lo confermano.
Evidentemente Calenda ha molta dimestichezza con “affari” segreti e inciuci sconvenienti, visto che ha pensato subito a quello. Fortunatamente in politica ci sono persone più competenti e serie – con cui ieri sono iniziati proficui colloqui – che hanno capito il senso della nostra proposta e hanno di buon grado aperto una discussione sul programma con i rappresentanti dei cittadini per discutere della possibilità di avviare nella Capitale un assessorato dedicato esclusivamente ai problemi dei consumatori.
Il Codacons si augura, infine, che le testate che hanno trattato la vicenda procedano a pubblicare questo comunicato in modo da informare correttamente i lettori, dopo averlo ignorato – nella giornata di ieri – per oscuri motivi.
