Coltorti, M5s, s’indaghi su possibile conflitto interessi di Brugnaro

0
75
coltorti

Dal 2015, ancor prima della sua elezione, il Movimento 5 Stelle denuncia il possibile conflitto di interessi del sindaco imprenditore di Venezia, Luigi Brugnaro,

che da anni sta cercando di cambiare la destinazione d’uso di alcuni suoi terreni, precedentemente acquistati dal demanio e vincolati a diventare verde pubblico. Ora la sua giunta ha inserito nel piano per la mobilità sostenibile Venezia 2030, che deve ridisegnare il sistema di accessi alla città, un hub terra – mare che andrà inevitabilmente a valorizzare l’area di proprietà del sindaco con oltre 9 mila accessi al giorno. Dunque l’utilizzo di risorse pubbliche porterà benefici a un privato, che accidentalmente è anche il primo cittadino di una città che è tra le mete turistiche più gettonate in Italia, con oltre 7 milioni di visitatori ogni anno. Per questo motivo abbiamo deciso di esporre la questione al Parlamento, attraverso un’interrogazione ai ministri Lamorgese e Brunetta (veneziano e amico di Brugnaro), presentata dalla Senatrice Orietta Vanin e sottoscritta da molti colleghi.

Chiediamo ai Ministri se siano a conoscenza della situazione e quali iniziative intendano prendere per dare corso alle opportune verifiche secondo i principi di trasparenza e correttezza che dovrebbero animare la buona amministrazione della cosa pubblica. Su Venezia in questo momento sono in gioco enormi interessi economici su cui è necessario vigilare per evitare speculazioni ai danni della sua bellezza, dell’ambiente e soprattutto dei cittadini”. Lo scrive in una nota Mauro Coltorti (M5S), presidente della Commissione Lavori pubblici, Infrastrutture e Trasporti del Senato.