Conte riferisce al Senato: ’Anche ad aprile almeno 25 miliardi. Concentrati sulla battaglia’

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Giuseppe Conte riferisce al Senato su quanto fatto fino a ora dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria e quella economica. Apertura alle opposizioni e timido riferimento alle esigenze del Sud.

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte presenta al Senato l’informativa sulle iniziative del Governo per fare fronte alla crisi sanitaria ed economica a cui è sottoposto il Paese.

Conte ha annunciato che nel decreto sono previsti ulteriori stanziamenti non inferiori ai 25 miliardi già stanziati con il decreto legge di marzo.

Per l’Italia “è una prova durissima” dice Conte che non nasconde quindi il momento difficile che stiamo attraversando, ma “la crisi senza precedenti” innescata in Italia e in Europa dal virus si puà superare, anche se “la necessità di contenere il contagio ci sta costringendo a misurarci con nuove abitudini di vita, con un impatto negativo sull’intero sistema produttivo, che coinvolge imprese, famiglie, lavoratori.”
Concentrati al Nord e in battaglia con il Centro e il Sud

Conte riferisce anche sull’attività che si sta svolgendo su tutto il territorio nazionale per contenere il contagio:

“La nostra battaglia non conosce confini, si sviluppa da Nord a Sud, la nostra macchina organizzativa è in questo momento attentamente rivolta alle esigenze del Nord ma dobbiamo concentrare i nostri sforzi anche per il Centro, pensiamo alle Marche, e anche per potenziare la risposta al Sud in funzione di mitigazione del rischio e anche di prevenzione di situazioni altrettanto critiche.”

Le parole sembrano essere un tentativo di risposta alla lettera denuncia del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che ieri aveva presentato la lista zero delle strumentazioni sanitarie inviate da Roma a fronte della richiesta avanzata dalla Campania per fronteggiare l’emergenza.

Una lettera che si faceva portavoce delle necessità di tutto il Sud.
Confronto con le opposizioni intenso

Per quanto riguarda il confronto con le opposizioni resta intenso, in particolare per la realizzazione del ‘Decreto di Aprile’, con cui il Governo stanzierà nuovi fondi a sostegno dell’economia.

“Nel lavoro per il ‘Decreto di Marzo’ abbiamo incontrato i leader dell’opposizione e nel testo sono state accolte alcune delle loro indicazioni, e anche ieri alla Camera ho ricevuto ampie aperture al confronto. – dice Conte riferendo al Senato – Ora c’è un nuovo decreto e possiamo riprodurre quella metodologia di lavoro, anzi darò mandato al ministro D’Incà di elaborare un percorso di più intenso confronto” con le opposizioni.