Variante indiana, l’allarme del professor Crisanti
“Più passa il tempo e chiaramente più l’immunità diminuisce: cala quella che ci protegge contro la reinfezione e cala più lentamente quella ci protegge dalle complicazioni gravi. Poi ci sono varianti che sono in grado di infettare meglio le persone vaccinate.
L’allarme finora più teorico che pratico per la variante indiana è legato al fatto che questa mutazione è completamente in grado di neutralizzare tutti i vaccini fatti. E’ come se non fossimo vaccinati, la cosa buona è che questa variante fortunatamente ha un indice di trasmissione bassissimo e quindi il pericolo è più teorico che pratico”, dice l’esperto.