Di Battista: “Il Palazzo e il mondo reale”

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I politici di ogni schieramento non dovrebbero dormire la notte pensando all’aumento delle bollette.

Un aumento drammatico per centinaia di migliaia, probabilmente milioni di italiani. Ci sono stato in quel palazzo e il vizio oscuro che nasconde è il distacco dalla realtà. A questo servono, in fondo, determinati privilegi. A farti sentire “diverso” dai comuni mortali e a voler far di tutto per difendere tale diversità.

In Italia, ahimè, c’è chi effettivamente è “diverso”. C’è chi non ha problemi a farsi un tampone dai privati (pagandolo anche 180 euro l’uno) e avere la risposta in 4-6 ore e chi da più di un giorno entra ogni 20 minuti nei siti della sanità pubblica nella speranza di non dover passare da segregato-guarito anche la sera di capodanno. Il tutto dopo aver fatto ore ed ore di fila per il tampone magari con figli piccoli in macchina già stremati dalla quarantena.

C’è chi neppure guarda i prezzi nei supermercati e chi da mesi ha dovuto modificare la propria dieta. C’è chi non sa neppure a quanti ammonti una bolletta della luce o del gas e chi con la stangata in arrivo sarà costretto a rinunciare all’unica cena mensile in pizzeria con la famiglia.

Questa è l’Italia. Questo il mondo reale. Ripeto, i “rappresentanti del Popolo” dovrebbero perdere il sonno pensando alle tragedie che quel Popolo che hanno l’onore di rappresentare sta passando e passerà a partire dalle prossime settimane quando l’intera classe politica penserà esclusivamente a chi eleggere Capo dello Stato non per amor delle Istituzioni ma per “convenienza” partitica.

E non credete alle lacrime di coccodrillo. Quei politici che ora si indignano sul costo della vita e che, tra un bimestre, pubblicheranno su FB la foto di una bolletta con l’hashtah #vergogna sono gli stessi che hanno avallato l’aumento di stipendio dei dirigenti pubblici e le oscene markette nell’ultima legge di bilancio. Sono gli stessi politici che pensano che i loro ministeri siano “assumifici” pubblici. Sono gli stessi politici che o non si sono mai tagliati un euro di stipendio o hanno via via praticamente smesso di farlo. Sono gli stessi che in realtà pensano più ai costi della politica (per loro necessari e democratici) che al costo della sopravvivenza in Italia…

Sì, tutto è andato bene, ma solo per qualcuno.