Il Consiglio dei ministri ha appena deciso
Green pass obbligatorio per tutti i lavoratori di ogni genere tipo, privati o della pubblica amministrazione, multe fino a 1500 euro e stipendio sospeso per chi entra senza. A partire dal 15 ottobre.
Una misura non solo giusta ma sacrosanta, che toglie ogni alibi o scusa e, di fatto, impone ai 18 milioni di lavoratori italiani il principio più chiaro e semplice: se vuoi partecipare alla vita di questo Paese non puoi mettere a rischio la salute degli altri. Altrimenti te ne stai a casa.
Non è né ipocrita né pilatesco né illiberale né nulla delle mille critiche che sentiamo ripetere come un disco rotto in questi giorni. È semplicemente buon senso.
Avanti così.
